La storia dell’Irlanda del Nord e un viaggio in macchina sono i veri protagonisti di The journey – Il viaggio, di Nick Hamm, dal 30 marzo nelle sale italiane.
St. Andrews, Scozia. Sono passati 40 anni dall’inizio della battaglia politica tra i leader dell’Irlanda del Nord Ian Paisley, predicatore protestante, e il repubblicano Martin MacGuinnes. Finalmente i due sono pronti a confrontarsi per trovare un accordo di pace, mediato dal Primo Ministro britannico Tony Blair. Purtroppo l’incontro storico sembra dover fallire, ma un fatidico viaggio in macchina tra i verdi e selvaggi paesaggi scozzesi si rivelerà la scintilla per innescare una duratura amicizia, passata alla storia come “Chuckle Brothers“.
Nel cast Timothy Spall nei panni di Ian Paisley e Colm Meaney nel ruolo di Martin McGuinness, oltre a Toby Stephens, che interpreta Tony Blair.
Il film è stato annunciato nel settembre 2016 come parte delle Special Presentations al Toronto International Film Festival, e presentato lo stesso mese sugli schermi della 73esima edizione del Festival del Cinema di Venezia.
Si tratta di un percorso nello spirito di una Nazione che da sempre ha conosciuto veri combattenti all’interno del proprio popolo: un film drammatico, che lascia però spazio a battute mordaci. Il pubblico rimane così coinvolto da un evento storico poco conosciuto al di fuori dei confini delle isole britanniche, ma che risulta ancora attuale nelle dinamiche di confronto tra i due, donando una sguardo quasi nostalgico a un mondo politico che non sembra più esistere.
di Maria Giulia Gatti