Uscirà nelle sale italiane giovedì 1 febbraio “The Post”, dove il regista Steven Spielberg dirige Meryl Streep e Tom Hanks. La pellicola è stata recentemente candidata a due premi Oscar: Miglior Film e Migliore attrice protagonista.
Tratto da una storia vera, “The Post” narra le vicende legate alla pubblicazione dei Pentagon Papers (i Quaderni del Pentagono) sul New York Times e, in seguito, sul Washington Post agli inizi degli anni Settanta. Tali documenti, ovviamente top secret, raccoglievano strategie e rapporti del governo degli Stati Uniti con il Vietnam dal 1945 al 1967.
Una battaglia per la libertà di informazione guidata dall’editrice del giornale Kay Graham, interpretata da Meryl Streep, prima donna alla guida del Post, e il direttore del giornale Ben Bradlee (Tom Hanks). Due personaggi forti e rivoluzionari che hanno sostenuto duramente il diritto di raccontare la verità ai cittadini americani.
Nel cast sono presenti altri volti noti come Sarah Paulson (protagonista, tra le altre, della serie “American Horror Story”), nei panni di Tony Bradlee, e Bob Odenkirk, il Saul Goodman di “Breaking Bad” e del suo spin-off “Better Call Saul”.
La pellicola si colloca saggiamente in un periodo storico delicato per la presidenza degli Stati Uniti: marce di cittadini arrabbiati e donne deluse sono all’ordine del giorno. Forse, dunque, non è un caso che il tema del film sia così attuale; una protagonista decisa e prima nel suo ruolo di potere insieme a un direttore caparbio e rivoluzionario svelano i segreti governativi più oscuri. Un thriller politico da non perdere.
di Maria Giulia Gatti