Tosca al Teatro Lirico Giorgio Gaber di Milano

Un'opera tra sperimentazione e coscienza ambientale

a cura della Redazione

Venerdì 4 ottobre, alle ore 11.30, presso la sede di Amici del Loggione della Scala di Milano, si terrà la conferenza stampa di presentazione della Tosca di Giacomo Puccini, che andrà in scena domenica 6 ottobre alle 17:00 al Teatro Lirico Giorgio Gaber di Milano. Questa versione sperimentale dell’opera è una produzione del progetto InOpera Factory e Liric-Up! di Giorni Dispari Teatro Aps di Varese, realizzata in collaborazione con Fondazione Milano Europa, la Scuola Civica di Musica C. Abbado, il Comune di Milano e con il sostegno di Openjobmetis S.p.a., agenzia per il lavoro attiva da oltre vent’anni.

La Tosca proposta da Giorni Dispari Teatro è un’opera alternativa, fortemente incentrata sul tema ecologico: la protagonista, simbolicamente plastificata, sembra destinata a soffocare nella plastica, rappresentando un mondo distorto e distopico che riflette le problematiche contemporanee. Dopo 124 anni dalla prima rappresentazione al Teatro Costanzi di Roma, l’opera di Puccini diventa portavoce della coscienza ambientale, attraverso scenografie e costumi interamente realizzati con plastica e materiali riciclati.

Non solo l’inquinamento del pianeta è al centro dell’interpretazione, ma anche il degrado e la perdita di valori della società odierna. Serena Nardi, regista e direttrice artistica del progetto InOpera Factory, spiega: «Viviamo in una plastificazione totale della nostra vita, non solo dell’ambiente che abitiamo, e la plastificazione sta diventando anche uno status interiore dell’individuo. I rapporti personali sono incolori e inodori come la plastica e avvengono sempre di più attraverso strumenti di plastica come smartphone, computer e tv, che ci stanno assuefacendo alla plastificazione dei contenuti sin dalla loro nascita».

Questo progetto segna il ritorno dell’opera al Teatro Lirico di Milano, progettato da Giuseppe Piermarini e costruito insieme alla Scala per creare una rete teatrale cittadina. Dopo aver ospitato molte prime importanti, come La bohème e L’elisir d’amore, e dopo decenni di assenza del genere, il teatro torna ora a proporre l’opera lirica, con la Tosca che rappresenta il primo evento lirico dalla riapertura del teatro nel 2021. Fa parte del Progetto LiricOpera, che continuerà con altre programmazioni.

La parte musicale dell’opera è affidata all’Orchestra Sinfonica Menotti, diretta dal maestro Riccardo Bianchi, mentre il Coro KorMalta e il Coro CEM Fondazione Milano sono diretti dal maestro Francesco Grigolo. Alla regia, scenografia, costumi e luci troviamo la stessa Serena Nardi, che dirige un cast di interpreti di alto livello: Renata Campanella, Diego Cavazzin, Nicola Ziccardi, Massimiliano Catellani, Albert Buttigieg, Imanol Laura e Agata Geremia. 

Con Tosca, il Teatro Lirico Giorgio Gaber si conferma luogo di sperimentazione culturale e artistica, capace di unire la tradizione del melodramma italiano con una riflessione critica sul presente, invitando il pubblico a guardare al futuro con maggiore consapevolezza.

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