Un Nemico che ti vuole bene, e se tra i nostri cari si celasse un nemico?
Questo il tema alla base di Un Nemico che ti vuole bene, la nuova “Black Comedy” diretta da Denis Ramaglia e trasmessa nelle sale cinematografiche italiane dal 4 ottobre. Tra i protagonisti alcuni nomi d’eccezione del cinema italiano, Diego Abatantuono, Antonio Folletto, Antonio Catania e Sandra Milo. É la storia di un uomo che, in seguito all’incontro con un sicario mafioso, gradualmente, si scopre circondato da nemici che non credeva di possedere, portandoci a riflettere su tematiche pericolose e moralmente delicate:
Siamo davvero capaci a riconoscere la cattiveria nei nostri confronti?
Se lo chiede anche il professore Enzo Stefanelli (Diego Abatantuono) che, in una notte di pioggia, salva la vita al giovane Salvatore (Antonio Folletto). Questi presto si rivelerà un killer di professione, il quale, come estremo gesto di ringraziamento e riconoscenza, prometterà ad Enzo di trovare e uccidere un suo qualunque nemico. Il professore inizialmente esiterà, poi rifletterà, infine dubiterà persino di sua madre (la grande Sandra Milo) e di sua moglie (Gisella Donadoni). Tolto il filtro dello scetticismo dai propri occhi, Enzo acquisisce una nuova visione chiara e capovolta della sua vita e delle persone che lo circondano.
Tra commedia italiana e thriller nordico
Dalla scrittura di Luca de Benedittis, Un Nemico che ti vuole bene rimanda ad un nuovo e rovesciato “Whodunit” in stile Agatha Christie, che porta lo spettatore a chiedersi quale sia il vero nemico della vicenda. Nonostante i temi trattati, una nota divertente e ironica accompagna l’intera pellicola, merito indiscusso degli attori.
Un’attenzione particolare ai due protagonisti: da un lato il “colosso con i piedi di argilla” Diego Abatantuono che, con il suo unico senso dello humor, rende le scene vive e piene di ritmo; dall’altro la rivelazione Antonio Folletto, ambiguo, felino, seduttore, enigmatico, solare ma che ci fa commuovere. Una Puglia dai toni invernali fa da sfondo alla vicenda, un look da thriller nordico, qualcosa di molto diverso dalla solita commedia solare. Un viaggio da Sud a Nord che termina con il contrasto della neve di Gstaad che aggiunge al tutto un tocco di esotico.
Un nemico che ti vuole bene ribalta e reinterpreta in una nuova chiave ironica e ambigua l’eterno dualismo tra bene e male, in cui veri amici si trasformano in nuovi – ma datati – nemici. Ci invita a meditare sulle intenzioni e sui sentimenti delle persone che ci circondano. Ma chi conosciamo veramente?
di Francesca Mileti Nardo