Amo, il nuovo ristorante della famiglia Alajmo è situato al piano terra di T Fondaco dei Tedeschi a Venezia, megastore appartenente al gruppo DFS e vicinissimo al Canal Grande. Il nono ristorante degli Alajmo è stato progettato dall’archistar Philippe Starck, il quale ha voluto rendere omaggio a Venezia nell’arredamento: le pareti festose richiamano il Carnevale, i vetri sono ovviamente di Murano, il bancone ed i divani sono ispirati alle tipiche gondole della città.
La proposta gastronomica di Amo inizia fin dalla prima colazione, con la caffetteria che offre miscele di caffè pregiate accompagnate da piccola biscotteria, tè integrali, infusi integrali di frutta, fiori ed erbe. La pasticceria propone croissant francesi al naturale e persino muffin all’olio extravergine d’oliva al gianduia, senza glutine e senza latticini.
Oltre al banco salato dove spiccano ottimi tramezzini, si ha anche una vasta scelta di piatti di carne, pesce e verdure, e i classici Alajmo, come il cappuccino di patate. Per il pranzo vengono servite raffinatissime insalate e pizze di ben tre tipologie (al vapore, al forno e fritta) ma anche un’ampia scelta di primi e secondi. Dalle 20 alle 22 la sofisticatezza dei piatti aumenta per deliziare il palato dei visitatori con sapori e accostamenti ricercati e originali.
Pur essendo aperto da solo un mese, Amo è già diventato una meta obbligatoria per gli amanti del buon cibo e per chiunque abbia in progetto di visitare l’affascinante Venezia.
di Flavia Patanè