Alzi la mano chi non sta già pensando alle prossime vacanze estive! Visto che non è mai troppo presto per pianificare una vacanza, questo mese si comincia già a parlare di mare, sole, spiagge…
Parliamo di una destinazione non troppo lontana, con un mare che può tranquillamente fare invidia a quello delle Maldive e dove la parola relax ne fa da padrona. Sto parlando di Cefalonia, l’isola più grande delle Ionie, caratterizzata da piccoli paesini arroccati tra le montagne o a picco sul mare, spiagge incontaminate, mare cristallino e ovviamente tutto il buono della cucina greca!
Cefalonia è l’isola perfetta per tutti coloro che sono alla ricerca di un po’ di sano relax, perché va detto: è completamente diversa rispetto alle più festaiole Mykonos o Santorini.
La capitale dell’isola è Argostoli, città commerciale e caratterizzata da edifici dall’aria neoclassica, ricostruiti dopo il terremoto del 1953. I villaggi più belli dell’isola, almeno secondo me, sono in realtà tre: Fiskardo, Assos e Lixouri . Visto che l’isola è abbastanza grande, il consiglio è quello di dividere i giorni di permanenza cercando di soggiornare in ognuno di questi luoghi, così da godervi a pieno la vostra vacanza senza il pensiero di dover macinare ogni giorno troppi chilometri.
Quando sarete a Fiskardo, cittadina a 50km da Argostoli, non potrete non notare i numerosi yachts, i ristorantini lungo la banchina con i tavoli apparecchiati a due passi dal mare e ovviamente le bellissime spiagge, come Dafnoudi, una piccola caletta lunga 35 metri e larga 15 con acqua cristallina e una pace che vi ripagherà della fatica fatta per raggiungerla (dovrete attraversare un specie di sentiero nel bosco!), ed Emblisi, altra spiaggia bellissima, dove il mare assume diverse tonalità d’azzurro. La sera la cittadina si affolla di turisti, che si aggirano tra i numerosi negozietti o che aspettano il loro turno per cenare (i ristoranti sono quasi sempre pieni); provate il Tassia Restaurant o l’Ellis Restaurant, dove con un po’ di fortuna potrete mangiare con i piedi sulla sabbia, gustando pita con hummus o una grigliata di pesce fresco.
Da Fiskardo ci spostiamo verso Assos, un villaggio che sorge su un istmo collegato al resto dell’isola, famoso per le rovine di un castello veneziano che domina tutto il borgo. Da qui potrete raggiungere la spiaggia più famosa di Cefalonia, Myrtos Beach, tappa di tutti coloro che scelgono Cefalonia come destinazione per le loro vacanze (sarà perché per un attimo sembra di stare in paradiso tanto è bello il mare?!). Ma passiamo a Lixouri, altro piccolo e caratteristico paesino, con qualche ristorante sulla passeggiata del lungomare, e una grande piazza sempre affollata di gente che si ritrova per bere qualcosa in uno dei tanti locali.
Qui vi consiglio di cenare alla Taverna Zorbas (prenotate perché è sempre piena), dove potrete provare qualche piatto tipico, come i pomodori ripieni, il souvlaki o il kleftiko (cartoccio di carne), i prezzi sono alla portata di tutti e i tavoli apparecchiati sotto un delizioso pergolato rendono l’ambiente ancora più piacevole.
Parlando di spiagge, da qui potrete raggiungere un posto magico, magari un po’ difficile da raggiungere, che vi lascerà però senza parole:Platia Ammos, una lingua di sabbia incontaminata e un po’ selvaggia, che metterà a dura la prova la vostra forma fisica visti i 300 gradini che si dovranno fare per raggiungerla (vi assicuro che la risalita abbastanza dura!). In questa spiaggia non ci sono ombrelloni o baldacchini per comprare acqua o generi alimentari, quindi il consiglio è quello di partire ben organizzati! E poi c’è Petani Beach, piccola spiaggia ben attrezzata (ombrellone e due lettini costano circa 5 euro per l’intera giornata), dove il mare è sempre un po’ mosso, e i bar presenti organizzano spesso qualche festa sulla spiaggia. Infine qualche altro indirizzo per godervi il meglio dell’isola:
-Ristorante Taverna a Vatsa Beach, per una cena sulla spiaggia con il rumore del mare in sottofondo.
– Melissani cave, ovvero una grotta dove l’acqua è di un blu spettacolare, e dove potrete fare un giro su una barchetta guidata da simpatiche guide.
-Antisamos, spiaggia diventata famosa grazie al film “Il mandolino del Capitano Corelli”, ma soprattutto per il colore cristallino dell’acqua, dove potrete ammirare i pesci che vi nuotano accanto e divertirvi in uno dei due locali presenti, come il Mojito (ideale per un aperitivo al tramonto!).
di (Irene Panchetti)