Da ormai 30 anni un’istituzione nell’isola francese, Villa Calvi è uno dei pochi indirizzi emblematici che ha saputo negli anni uscire dalla sua zona di comfort con entusiasmo e curiosità. Qui si respira la passione per l’arte, per il piacere e per lo sport, immersi tra l’azzurro dell’orizzonte e le cime più alte dell’isola. La Villa è circondata da più di tre ettari di giardini mediterranei, disegnati da Bruno Dumoustier, architetto paesaggista della scuola di Versailles.
L’atmosfera unica e speciale delle vacanze presso Villa Calvi
La storia di Villa Calvi inizia con quella del suo fondatore, Jean-Pierre Pinelli, che ha avuto l’intuizione di progettare, quando ancora in Corsica il turismo era scarso, un indirizzo unico e raffinato che avrebbe contribuito alla reputazione dell’isola. La scelta non poteva che essere azzeccata e, infatti, nel 1995 Villa Calvi è entrata poi a far parte della prestigiosa catena Relais & Châteaux, di cui è parte tutt’oggi. Il design contemporaneo e discreto della struttura si fonde in modo naturale con la vegetazione rigogliosa, offrendo all’intero dominio un’atmosfera da villaggio. La struttura comprende 48 camere e 3 ville private, che vanno dai 35 ai 600 mq. Sebbene tutte diverse, ciò che le accomuna è lo spirito e il relax che permettono all’ospite di sentirsi come a casa. Una delle ultime novità della struttura è la spiaggia privata, a pochi minuti dall’hotel, una distesa di sabbia paradisiaca, idealmente incastonata dietro la pineta con il villaggio e la cittadella in vista.
Lo sport come parte del lifestyle
La Villa è emblema di un lifestyle contemporaneo, che punta a un approccio globale al benessere. Per questo lo sport, come alleato del benessere, è parte integrante dell’offerta alberghiera. Oltre al campo da tennis, alle quattro piscine (di cui una coperta e un corridoio di 25 metri), Villa Calvi offre corsi di acquabike e di yoga, ed è il primo hotel in Francia a disporre di uno studio privato di pilates. Nell’autunno 2022 Villa Calvi ha inaugurato i suoi retreats su misura, pensati per riconciliarsi con il proprio corpo durante un soggiorno che combina sport, benessere e tempo per se stessi. Gli ospiti potranno alternare l’aquabike, per stimolare il ritorno venoso, alleviare i problemi circolatori e potenziare il cardio, il pilates per favorire la flessibilità e il rafforzamento muscolare profondo, garanzia di una tonicità senza traumi, e le escursioni in montagna per lavorare sulla resistenza, sulla respirazione e imparare a camminare con piena consapevolezza.
Un soggiorno sotto il segno dell’arte
A Villa Calvi non manca infine la passione per l’arte, che ormai da anni è diventata la cifra stilistica di questo resort contemporaneo. Iniziò tutto per caso 15 anni fa, quando una coppia di clienti e amici cechi chiese a Jean-Pierre e alla moglie Marion di appendere alcuni quadri. Da quel giorno, quello che era stato un caso, diventa un rituale di successo. Alcune sale si trasformano in una vera e propria galleria d’arte nel cuore dell’hotel, dove gli artisti contemporanei vengono invitati a esporre da Antoine, figlio di Jean-Pierre. La clientela viene rapidamente conquistata dalla selezione accurata e coerente di una dozzina di artisti: Fred Allard e le sue inclusioni di accessori di lusso, Hom Nguyen per i suoi ritratti in acrilico, carboncino e china, Jérôme Revon per i suoi assemblaggi di stampe fotografiche, Stéphane Cipre e le sue sculture in alluminio.