Nato da vigneti situati a un’altitudine di 250-300 metri sul livello del mare, questo vino si avvale di un terreno di medio impasto, con preziose componenti calcaree e argillose, che offrono condizioni ideali per la coltivazione del Bovale Sardo, noto anche come Bovaleddu.
Il clima mediterraneo, con escursioni termiche ben marcate e un’ottima ventilazione, favorisce una maturazione ottimale delle uve. La raccolta manuale, effettuata alle prime luci dell’alba, preserva l’integrità e la freschezza del frutto. Dopo una macerazione di 10-12 giorni, il processo di vinificazione continua con la fermentazione malolattica in vasche di cemento vetrificato, seguita da un affinamento in barrique per 10-12 mesi e un ulteriore affinamento in bottiglia di sei mesi.
Korem si presenta con un colore rosso rubino intenso e un bouquet olfattivo che unisce intensità, persistenza ed equilibrio. Al palato è un’esperienza unica: vellutato, pieno, armonioso e caldo, con una rotondità che conquista. Perfetto per accompagnare i sapori decisi della cucina sarda, Korem è ideale con primi piatti dai sughi corposi, maialetto allo spiedo, agnello al forno, salsiccia e pecorino sardo stagionato.
Per apprezzarlo al meglio, servitelo a una temperatura di 18 °C, utilizzando un calice dall’imboccatura larga, che esalti le sue note organolettiche. Disponibile in formati che vanno da 0,375 L a 3 L, Korem non è solo un vino, ma un racconto autentico della terra sarda e delle sue tradizioni vinicole.