Bvlgari annuncia per il 2022 l’apertura del nuovo hotel nella Città Eterna, culla dell’“Ospitalità Italiana”.
“Ospitalità Italiana”, un gioiello in Piazza Augusto Imperatore
Un girocollo in oro bianco realizzato con l’iconica tecnica “tubogas”, arricchito da pietre preziose, simbolo delle 10 sedi del gruppo alberghiero, caratterizzerà il progetto. Al centro della creazione inedita della Maison, una pietra viola, che rappresenterà la città di Roma. L’opera d’arte ispirata alla grandezza della Capitale, città natale del brand e sua musa ispiratrice, porterà il nome di “Ospitalità Italiana”. La luminosità del gioiello testimonierà il contributo economico di Bvlgari nella realizzazione del relamping completo dell’Ara Pacis. L’apertura infatti avverrà nella centrale Piazza Augusto Imperatore, a pochi passi dalla storica boutique Bvlgari di Via Condotti.
Bvlgari Hotel Roma, la location curata dallo studio Antonio Citterio Patricia Viel
A contribuire alla storia dell’ospitalità di lusso a Roma, sarà ancora una volta lo studio di architettura italiano Antonio Citterio Patricia Viel. L’Hotel conterà 114 stanze, per lo più suites, lo stellato “Il Ristorante Niko Romito” e il Bvlgari Bar. Caratteristica inedita sarà una “Reading Room” accessibile a tutti che ospiterà una collezione di volumi preziosi dedicati alla gioielleria. Come ogni albergo della catena, anche Bvlgari Hotel Roma risalterà per eleganza, design unico e cura dei dettagli. La location offrirà una SPA di 1000 mq con piscina indoor e palestra con metodo esclusivo di allenamento Workshop.
Bvlgari ieri e oggi: magnificenza orafa e artigianalità oltre i confini nazionali
La maison Bvlgari nasce nel 1884 come gioielleria a Roma, portando la magnificenza orafa e l’artigianalità oltre i confini nazionali. Oggi vanta un’ampia gamma di prodotti e servizi di lusso riguardanti accessori, profumi e hotel. Dal 2011 infatti, entra a far parte dei Luxury Super Brands nel Gruppo LVMH. Si è certi che affidandosi a Bvlgari ogni desiderio venga esaudito: da un elegante girocollo ad una lussuosa suite.
di Arianna Granziero