Zanetti, oltre al calcio, lo vediamo in cucina
Tutti lo conosciamo per la sua mitica carriera calcistica. Con grande sorpresa per alcuni, l’ex Capitano nerazzurro continua il suo ruolo in cucina. Javier Zanetti, l’argentino più affezionato all’Italia, unisce le due nazioni con l’arte culinaria.
La passione culinaria
Zanetti scava tra i ricordi personali dell’infanzia, le ricette della nonna, l’attenzione fin da bambino, quando vedeva cucinare specialità originali e piatti della tradizione. Decide così di far vivere il suo paese, seppur a migliaia di chilometri di distanza. Apre a Milano il ristorante argentino Botinero, in via San Marco 3; in una delle zone più belle e accessibili della città, Brera, a due passi da Garibaldi e dal centro.
Dall’atmosfera moderna ed elegante, non si può non respirare l’amore del proprietario per il calcio. Nell’arredamento molto ordinato sono disposte scarpe, maglie, fasce da capitano e fotografie di calciatori. Il nome del ristorante deriva proprio dal significato di “Botinas”, ossia “scarpe” o “stivali”.
Amore per la cucina
Il nostro Paese ha una cultura particolarmente attenta al mondo della cucina. Le tradizioni e ricette italiane, che sono conosciute in tutto il mondo e che possiamo vantare, sono innumerevoli. Non per questo non amiamo scoprire nuovi sapori provenienti da altre luoghi del mondo.
La cucina del ristorante è specializzata in carne. Si contraddistingue per l’ampia varietà di tipologie. È l’unico ristorante a Milano a offrire 8 tipi di razze bovine diverse. Gli intenditori sapranno scegliere, i meno esperti potranno farsi consigliare tra Wagyu giapponese, Wagyu australiano, Wagyu argentino, l’Agnus brasiliano, Vacca valenciana, Angus Aberdeen scozzese certificato, Cuberoll americano e la razza bavarese tedesca.
Per i meno amanti della carne, Botinero propone anche una cucina mediterranea con alcuni piatti di pesce selezionato, anche questi ben curati. Il personale è disponibile a ogni servizio per il cliente, così da farlo sentire a proprio agio. In alcuni casi, con un po’ di fortuna, si può incontrare il Capitano. Una vera e propria esperienza per gli amanti del calcio, della cucina, dell’Argentina, e per chiunque voglia provare qualcosa di totalmente innovativo.
Per maggiori informazioni consultare il sito ufficiale del ristorante.
di Margherita Sala