Prendere del cognac eccellente nato da acquaviti selezionatissimi. Aggiungere del tè curato da attenti occhi e da altrettanto attente mani. Mescolare il tutto con eleganza e versare il tutto in un inedito infusore firmato Mathieu Lehanneur. Ecco dunque che il cocktail (d’autore) è servito! Si sposano così la Maison HennessyFine de Cognac rappresentata dal maestro YannFillioux e l’azienda di tè Theodorcon il giovane creatore Guillaume Leleu. Una comunione di beni e di gusti, quelli floreali del cognac e quelli speziati del tè, soprattutto dell’EarlGrey Royal: un tè nero legnoso, con bergamotto e fiordaliso. Il cognac, invece, assorbe tutta la natura, e il legno che lo racchiude richiamando fiori di agrumi e note delicate di frutti. Si parte dal cocktail scuro dell’autunno con “Je ne sais quoi”, un tè verde di Cina conessenze di vaniglia. Il cocktail dell’inverno è fatto, invece, del tè nero al bergamotto. La freschezza della primavera sboccia nell’On va se revoir con tè verde di Cina selezionato conmenta fresca marocchina e bergamotto d’Italia. Mentre l’estate, esotica,viene interpretata con il te PêchéMignon che mescola la pesca di vigna, il melone e la fragola. Le Quattro stagionidi Vivaldi, da oggi, hanno anche un gusto.
Fabiana Parisi
Per degustazioni: Hotel Four Seasons di Milano e Firenze; Molino StuckyHilton, Venezia e Capri Palace.
