Nobu Milano Garden è il giardino intimo e riservato del ristorante che ci porta alla scoperta del Giappone. Il locale in via Pisoni di Giorgio Armani apre il suo dehors, con elementi di design che ricreano l’atmosfera degli interni anche all’esterno.
Il nuovo garden del Nobu Milano
Il Nobu Milano riapre le sue porte con una novità, un esclusivo garden esterno dove gustare tutte le delizie del ristorante. Il nuovo dehors in via Pisoni riprende gli elementi degli interni, con tonalità dell’arancione e del grigio, per un ambiente raffinato dall’eleganza minimalista.
Quale posto migliore per godersi un aperitivo, un pranzo o una cena a Milano? Piatti japan-fusion e cocktail dettati da una filosofia e una cultura firmati Nobu nel nuovo Garden di Giorgio Armani.
La cucina del Nobu Milano
Al Nobu Milano si vive un’esperienza culinaria contraddistinta da sapori unici. Il segreto? Gustare sushi e sashimi con combinazioni fusion d’autore, accompagnati da cocktail pensati per sposarsi alla perfezione con i piatti.
La cucina dello chef Antonio D’angelo si unisce allo stile unico di Armani per offrire creazioni dal gusto giapponese, con influenze peruviane e italiane. Insieme al Nobu Milano Garden nascono anche nuovi piatti speciali per l’estate, creati dall’executive chef Antonio D’Angelo.
Tra i più amati il ceviche di capesante marinate in agrumi, i gyoza di maialino con scampi e le alici con yuzu e shiso. Rimane anche l’immancabile selezione di sushi e sashimi, con ingredienti classici e prodotti italiani d’eccellenza.
Anche i dessert si rinnovano, e i sapori tradizionali dei classici della pasticceria di Nobu Milano acquistano un tocco contemporaneo. Un esempio? La cassata con biscotto al pistacchio e ricotta di bufala, arricchita dal tocco orientale dello yuzu, insieme a sorbetto di bergamotto e polvere di lime.
Il Nobu Milano Garden è il luogo perfetto in cui godersi l’estate con una cucina fusion e cocktail d’autore. Per conoscere tutto sul ristorante, scoprire il menù e prenotare un tavolo, visita il sito ufficiale.
di Giulia Rovai