Se l’obiettivo è stupire gli ospiti ma non si hanno a disposizione ore e ore e tantomeno mille ingredienti, l’aragosta allo champagne è un ricetta azzeccata, perfetta anche per le feste che stanno arrivando.
È una ricetta veloce ma che sicuramente non passa inosservata, visto che la protagonista del piatto è l’aragosta, il più pregiato e costoso tra i crostacei, per il sapore delicato e i colori bellissimi che prende con la cottura, accompagnata dallo champagne e dal tartufo, anch’essi esclusivi e raffinati. Ma non perdiamoci in chiacchiere e vediamo la ricetta.
Ingredienti per quattro persone:
• Aragosta – 4 da 300g l’una
• Funghi champignon – 100g
• Panna liquida ½ litro
• Prezzemolo tritato – 2 cucchiai
• Pepe – una spolverata
• Champagne – 200m
• Tartufo 50g
Preparazione:
Il primo passaggio è la cottura delle aragoste: gettate le quattro aragoste in acqua bollente e salata e dopo cinque minuti scolatele. Dopodiché tagliatele a metà per il lungo, eliminate il budellino amaro e la sacchetta sabbiosa, tenete invece la parte gialla e cremosa e, se ci sono, le uova. Staccate poi la polpa dal guscio senza romperla e riadagiatela all’interno.
Mettete le aragoste in padella con un filo d’olio e bagnatele con lo champagne. Aggiungete poi i funghi e una spolverata di pepe. Fate ridurre lo champagne e cospargete il tutto di panna, prima di metterlo in forno a 220° per 10 minuti. Togliete dal forno e aggiungete il tartufo tagliato alla julienne. Infine una spruzzata di prezzemolo tritato e l’aragosta è pronta.
Il successo è assicurato. Se volete poi accompagnare l’aragosta con qualcosa di delicato, un consiglio è il riso pilaf, ricetta di origine turca eseguita con il riso basmati, dal chicco leggero e allungato.
di (Erika Cioffi)
