Si affaccia sulle acque del Lago di Como il nuovo Luxury Hotel disegnato da Patricia Urquiola in collaborazione con Fabio Curcio Valentini. Il Sereno è una struttura dalle architetture contemporanee che gode di una vista privilegiata tra lago e montagne, e regala una vista incantevole inserendosi perfettamente nel territorio ed esaltandone la naturale bellezza.
Il Resort, che ha aperto i primi di agosto, si è ufficialmente presentato al pubblico il 28 agosto, quando tutta la stampa parlava delle nozze di Daniel Ek (creatore di Spotify) con Sofia Levander a Villa Pliniana, la dimora cinquecentesca di Torno dove si sono svolte cerimonia e festa con la famiglia e pochi amici della Silicon Valley, tra cui Mark Zuckerberg e moglie.
Si tratta quindi di un progetto diverso dai soliti, con un villa storica e un hotel contemporaneo collegati da un sentiero panoramico e circondati da un tragitto percorribile in un motoscafo Riva. La struttura disegnata dalla Urquiola sembra sospesa sul lago, tanto è vicina all’acqua, ed è stata progettata con pareti vetrate e dehors generosi per immedesimarsi con il paesaggio circostante quando si sosta nei salotti o sulle terrazze, in piscina, sulla spiaggia privata o nella propria stanza.
Legno e pietra moltrasina, insieme a rame e tessuti, sono protagonisti de Il Sereno, che con le sue 30 camere, una piscina a sfioro a bordo lago e una spa, si configura come un’isola di pace immersa nella natura con ogni genere di comfort. Inoltre, un ulteriore tocco di verde è dato dai giardini verticali e dalle sculture botaniche realizzate dal francese Patrick Blanc. Il giardino più esteso, il Mirroir Vert du Lac, prevede quasi duemila piante e oltre 130 specie.
Infine, per gli amanti della buona cucina, il ristorante vanta la presenza dello chef stellato Andrea Berton e del suo fidato Raffaele Lenzi, che nella creazione dei piatti sintetizza e fonde l’origine campana con la tradizione lombarda.
Per rendere il tutto ancora più esclusivo è possibile raggiungere l’Hotel Il Sereno direttamente in barca, per un viaggio attraverso le acque del Lago di Como.
di Marta Da Lio