Quando si parla di cibo e delizie per incantare il palato, l’Italia ha certamente un posto di riguardo. Le specialità note e apprezzate tanto in patria quanto nel resto del mondo sono molte e variegate, differenti a seconda delle regioni quanto delle città. Come da tradizione, il buon cibo si gusta meglio quando viene condiviso in un clima di convivialità, e una delle regioni note per il connubio fra le due cose è la Puglia.
La cucina pugliese porta in tavola tutto il meglio della propria terra e del mare, seguendo ciò che il ciclo naturale delle stagioni offre per dare vita a ricette tipiche dal gusto indimenticabile e che cambiano di località in località, e secondo le tradizioni tramandate in ogni famiglia, incantando il visitatore con una ricca cornucopia di specialità fra le quali scegliere.
Se si parla di prodotti tipici non si può che partire da uno dei simboli della cucina mediterranea, l’olio, figlio degli ulivi che popolano la regione da millenni e ingrediente principe di moltissime ricette. Altrettanto note sono le orecchiette, pasta fresca indissolubilmente legata al tacco d’Italia da secoli. La loro versatilità permette di cucinarle in tutti i modi che la fantasia propone, ma per farle veramente alla pugliese le varianti principali prevedono il condimento a base di ragù di cavallo o cime di rapa.
Da assaggiare anche i cavatelli, fatti con un impasto di grano duro e acqua e ottimi sia con le verdure che al sugo, e il riso al forno alla barese, ovvero con patate e cozze. Carne, pesce e verdure non mancano nei ricettari regionali, e le materie prime vengono declinate secondo diverse modalità di cottura.
Fra i prodotti del mare si possono citare le alici, il gustoso polipo, gli scorfani e le triglie, mentre fra quelli di terra spiccano i bulbi di lampascione e i prodotti caseari come la ricotta forte, la stracciatella (di mucca o bufala) e la burrata. E per accompagnare il pasto non possono mancare i taralli – da gustare in tutte le loro versioni – e il pane di Altamura, prodotto DOP caratterizzato da una morbida mollica che vira sul giallo e da una crosta croccante.
Per chiudere, ovviamente, non ci si può esimere dall’assaggiare un dolce. Si possono scegliere le cartellate, dolci dalla forma che ricorda una rosa e fatti di pasta sfoglia fritta successivamente condita con vincotto o miele, i pasticciotti – morbidi dolci fatti di pastafrolla con un cuore di crema pasticcera – o molti altri.
Per provare questi e tutti gli altri gioielli della gastronomia locale basta solo fare le valigie e partire alla scoperta delle meraviglie della Puglia. Le mete turistiche, così come le attrazioni, sono diverse e ubicate lungo tutta la Regione. Una delle località più note è Vieste, centro turistico del Gargano noto soprattutto per le sue spiagge, i caratteristici faraglioni, gli archi naturali (particolarmente suggestivo quello della baia di San Felice) e le grotte marine dai nomi evocativi come grotta campana, grotta dei contrabbandieri, grotta delle rondini e grotta smeralda.
Il centro di Vieste è il borgo antico, un borgo medievale che nonostante i secoli ha mantenuto inalterati i suoi tratti caratteristici e che domina sul mare offrendo scenari unici e romantici (da non perdere il faro di Vieste). Per rilassarsi non può mancare una camminata alla scoperta della foresta umbra, un’area verde di natura incontaminata dove incontrare creature affascinanti come il gufo reale, il tasso, la donnola e il ghiro e dove respirare il profumo delle orchidee del Gargano.
(Per le foto di Vieste si ringrazia il sito www.turismovieste.it)
di Fabiana Althea Mazzariello