I ponti di Parigi sono stati presi d’assalto dalle maison di moda, dopo Louis Vuitton sul Pont Neuf, Kenzo si è appropriato della Passerella Debilly ai piedi della Tour Eiffel per chiudere la terza giornata di Paris Fashion Week.
Ponti che si prestano alla similitudine di un passaggio, il designer Nigo, giunto alla sua terza collezione della sua direzione presso Kenzo, porta con freschezza il suo consolidato approccio al brand di Takada. La commistione tra Oriente e Occidente e la moda come ponte tra queste due culture sfila nella collezione co-ed Spring Summer 2024. Un flusso di blu, dalla tonalità aperta dell’eccellente denim giapponese, punto forte di Nigo, apre una rassegna di colori appetitosi come arancia rossa, albicocca e prugna, con tocchi di verde militare, marrone e rosso.
I focus della collezione
Saltano subito all’occhio le macro stampe floreali sulla donna, che sia su denim look, tailleur e abiti dai più svariati modelli, una rosa dall’aspetto tridimensionale è la protagonista dello show. Dal tubino anni Sessanta, indossato con gambaletti bianchi, ai set camicia-pantalone in cui il fiore si fa più piccolo e sparso, fino ai look con stampa all over nelle varianti blu e rosse. Sull’uomo un gran ritorno del logo, frutto della collaborazione con il grafico giapponese Verdy. Kenzo Paris in un nuovo font, un corsivo sinuoso ma moderno e in rosso, spicca su t-shirt, giacche con cintura in vita che ricordano le divise di karate, e camicie in cui il logo si trasforma in una riga obliqua continua che percorre tutto il tessuto con un nastro adesivo.
Ispirazioni e accessori
Diversamente da ciò che si è visto nelle collezioni presentate in questi giorni, caratterizzate da colori tenui e tagli sartoriali, l’operazione di Nigo continua ad approfondire il movimento City Pop シティーポップ di fine anni ‘70, inizio anni ‘80. Uno stile musicale che racconta la crescita delle metropoli giapponesi, in particolare Tokyo, influenzato dalla musica americana, dalle sonorità soul, funk, jazz e dance.
Questo uomo Kenzo è certamente giovane, predilige la praticità ma non rinuncia alla stravaganza, data da un accessorio come un grande cappello di paglia a falda larga o una belt bag multipocket. Mentre, anche se facenti parte dello stesso dialogo, la donna appare più sofisticata, persino in quei look da spiaggia composti da un abito polo in maglia trasparente, indossato sul costume intero a stampa floreale.
Le due collezioni camminano sullo stesso ponte verso una destinazione in cui presto si incontreranno.